martedì 5 agosto 2014

Levante News Sestri: progetto orti sostenuto da Comitato genitori e pensionati Coldiretti


Dal Comitato Genitori Istituto Comprensivo Sestri Levante riceviamo e pubblichiamo
Monica Stagnaro promotrice per il Comitato Genitori  del Progetto Orti oggi ha iniziato a prestare la sua opera presso l’orto didattico della scuola di Via Lombardia
Sono anni che le insegnanti del nostro Comprensivo portano avanti il progetto Orti, la proposta di Monica Stagnaro (membro del Collettivo Pumate Co a Sa ) accolta dal Comitato vuole essere un sostegno all’impegno a volte gravoso per le Insegnanti. Un particolare ringraziamento all’Insegnante  Marisa Cafferata che negli anni è riuscita a valorizzare e tenere sempre vivo un progetto che condividiamo e riteniamo fondamentale per la crescita dei ragazzi. Il progetto-pilota, spiega Monica “intende coinvolgere la comunità nella vita e nelle attività della scuola col fine unico di migliorarne lo svolgimento. Strumento didattico innovativo, l’orto nasce a scuola  ma, auspichiamo possa coinvolgere la famiglia e tutta la comunità locale, possa creare ponti tra generazioni con il coinvolgimento dei “nonni ortolani “.
Rappresenta uno strumento per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricette, grazie anche ad incontri con esperti, artigiani, produttori ecc…. si viene così a creare una vera e propria comunità dell’apprendimento che permette il recupero, la valorizzazione e la pratica della memoria e della cultura rurale; promuove una più consapevole educazione alimentare(incentivando il consumo di frutta e verdura) e facilita l’orientamento dei consumi; permette di realizzare la salvaguardia dell’ambiente e del territorio che ci ospita.”
 La prossima settimana Monica Stagnaro sarà affiancata da Romaggi Angela (Presidente Pensionati Coldiretti) per stilare insieme un vero e proprio piano di lavoro, tutti i genitori che vorranno partecipare saranno i benvenuti.
                                                               * * * * * * *
Coltivare……
“Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà. Coltivare un orto a scuola è coltivare prima di tutto dei saperi. Saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare. Coltivare vuol dire avere a che fare con un essere vivente, una realtà che va al di là della certezza di soluzione propria di un’equazione matematica. L’orto come primo piccolo pezzo di natura praticabile e a misura, dal quale partire per la scoperta del mondo e della natura attraverso esperienze sensoriali, tattili, olfattive, emotive, visive. Ma anche strumento per praticare altro dall’egocentrismo tipico dell’età per imparare a riconoscere ed a prendersi cura delle altre forme di vita e a cooperare per il raggiungimento dell’obbiettivo. Coltivare a scuola è un modo per imparare. Imparare a conoscere gli esseri viventi, il funzionamento di una comunità, l’importanza dei beni collettivi e dei saperi altrui. Saperi di altre generazioni e di altri popoli. Coltivare l’orto a scuola è un attività interdisciplinare adattabile ad ogni età, un’occasione di crescita in cui si supera la divisione tra insegnante e allievo e si impara condividendo gesti, scelte e nozioni, oltre che metodo…….”
Monica Stagnaro

Nessun commento:

Posta un commento